A dichiararlo è la nipote-avvocato di Messina Denaro secondo cui la cella non è paragonabile ad un ambulatorio ospedaliero.
Nonostante durante l’ultimo interrogatorio, il procuratore abbia affermato che le condizioni di salute di Matteo Messina Denaro siano buone, l’avvocato (e nipote) del boss non sembra essere d’accordo. Secondo Lorenza Guttadauro, che ha parlato davanti ai microfoni di RaiNews24, le condizioni dell’ex latitante sono preoccupanti.
Come sta il boss?
In seguito all’interrogatorio avvenuto al cercere di massima sicurezza de L’Aquila, la legale Guttadauro è stata colpita dalle condizioni di Messina Denaro, apparse alquanto preoccupanti. “Le sue condizioni sono molto gravi. Non credo che la cella possa essere paragonata ad un ambulatorio medico. Non so se lo stanno curando bene”, ha dichiarato.
Il procuratore Maurizio De Lucia e l’aggiunto Paolo Guido, diversamente, avevano invece trovato il detenuto “lucido, sereno e con tutte le cure necessarie”. Pur avendo risposto alle domande postegli, l’ex latitante di Castelvetrano comunque non ha espresso nessuna intenzione a voler pentirsi o collaborare con la giustizia.
Probabilmente, la salute di Messina Denaro non si è aggravata a causa delle cure in carcere, perché la sua malattia degenerativa persisteva già quando fu catturato il 16 gennaio presso la clinica La Maddalena di Palermo, dov’era ricoverato.